Prendo quello che prende il signore

This article is written in Italian, my language. I could translate it in the future.

Io credo che non esista cosa più triste del non poter ragionare di testa propria.

Immaginate di realizzare l’idea del secolo, il progetto migliore della vostra vita ed immaginate che questa idea non sia farina del vostro sacco.

Spesso capita di lavorare in un gruppo dove le idee scorrono a fiumi, dove ci si confronta e si cerca di creare qualcosa di nuovo, qualcosa che funzioni. Immaginate di essere in quel gruppo ed immaginate di appuntare tutte quelle idee per poi realizzarle in privato, con fretta, senza cura e a discapito di chi ha spremuto la propria materia grigia per arrivarci.

Immaginate essere quel tipo di persona. Vi fate un po schifo vero?

Le idee

Le idee sono preziose, sono la scintilla che genera l’adrenalina nel corpo della gente e la muove nella sua realizzazione.

L’idea è il punto di partenza per qualcosa di grande, qualcosa che nel suo contesto può fare la differenza.

L’idea ha valore solo se guidata da chi l’ha avuta, perchè solo chi ci è arrivato ne conosce tutte le sfumature, i problemi e le soluzioni a questi. Quando una idea viene sottratta dal proprio papà, questa tende a perdere di valore e sfumarne le potenzialità.

Negli anni mi è spesso capitato di ritrovarmi privato delle mie idee, le ho viste rubare da persone che ritenevo amiche e realizzare da terzi. Ciò nonostante provo e ho sempre provato compassione per questa gente e godo nel vedere le idee sprigionare una sorta di autodifesa, come se queste fossero vive.

Parlo di comprensione perchè azioni di questo tipo sono legate a persone il cui cervello non ha potenziale e questo lo comprendo.

Parlo di autodifesa perchè tutte le idee di cui sono stato privato, non hanno visto la luce o se l’hanno vista non sono state sviluppate con la cura che meritavano, con l’attenta diagnosi e progettazione e destinate quindi a morire.

Le mie idee sono parte di me, io le conosco, io le comprendo prima di chiunque altro e solo io posso parlarne con passione. Quando queste passano a terzi, sono destinate a fallire o vivere al 50% delle loro potenzialità.

Questo articolo è rivolto a te, lo so che lo leggerai, negli ultimi anni sei sempre stato dietro la mia ombra a raccogliere le monetine che cadono dalla tasca. So questo come so che non ammetterai di averlo letto perchè sei una persona ipocrita. Sappi che io capisco i tuoi limiti, li comprendo e spero tu possa migliorare la tua persona prima che questa ti allontani dalle ultime poche persone che ti circondano.

Ci si vede.

_Mirko